Validato un punteggio di rischio di emorragia intracraniale

11 Nov 2012 Neurologia

Uno studio che ha visto la collaborazione di ricercatori svizzeri e finlandesi ha elaborato uno strumento – chiamato Sedan score – che permette di valutare il rischio di emorragia intracraniale sintomatica nei pazienti colpiti da ictus ischemico trattati con trombolisi intravenosa. Il metodo è stato messo a punto analizzando 974 pazienti con ictus ischemico che dal 1995 al 2008 sono stati trattati con trombolisi per via venosa presso l’ospedale universitario di Helsinki ed è stato poi provato su altri 828 pazienti in Svizzera, a Losanna, Basilea e Ginevra. Il Sedan score è costituito da un punteggio che può variare da zero a sei ed è determinato a partire dalla valutazione, al momento del ricovero, di diversi parametri: la concentrazione di glucosio nel sangue, la presenza di segni precoci che possono indicare la comparsa di un infarto, il segno dell’arteria cerebrale media iperdensa, l’età e la scala dell’ictus del National institute of health (Nih). Il rischio assoluto determinato nel gruppo di derivazione in Finlandia  è stato di 1,4%, 2,9%, 8,5%, 12,2%, 21,7% e 33,3% rispettivamente per i punteggi 0, 1, 2, 3, 4 e 5 dello score Sedan. Nel gruppo di validazione in Svizzera le percentuali sono state simili (1,0%, 3,5%, 5,1%, 9,2%, 16,9% e 27,8%) confermando in tal modo la capacità dello score nella valutazione del rischio di emorragia intracraniale sintomatica per la tipologia di pazienti considerata.

Ann Neurol, 2012; 71(5):634-41

 1,906 total views,  2 views today

Search

+