Fibrosi cistica: sì a liprotamasi

Nei pazienti con fibrosi cistica la terapia enzimatica pancreatica sostitutiva mediante capsule di liprotamasi (contenenti derivati biotecnologici altamente purificati di lipasi, proteasi e amilasi) alla dose di 1 capsula per pasto è ben tollerata e aumenta in modo significativo l’assorbimento di grassi e proteine, riducendo il peso delle feci. È l’esito di un trial internazionale di fase 3 a gruppi paralleli, in doppio cieco e controllato con placebo, coordinato da Drucy Borowitz della State university of New York at Buffalo (Usa). Sono stati coinvolti 138 soggetti di età pari o superiore a 7 anni affetti da fibrosi cistica con insufficienza pancreatica esocrina, compresi individui compromessi sotto il profilo nutrizionale e funzionale. I partecipanti sono stati sottoposti a un test basale per la rilevazione dei coefficienti di assorbimento di grassi e nitrogeni (Cfa e Cna) e del peso delle feci. Dopo un periodo di trattamento in aperto con lipromatasi, i soggetti sono stati randomizzati in proporzione 1:1 all’assunzione di capsule di lipromatasi o di placebo con 3 pasti e 2 snack al giorno. La differenza nelle variazioni del Cfa registrate tra il gruppo trattamento e quello placebo (espressa come media dei minimi quadrati) è stata di 15,1% per il sottogruppo con Cfa basale <40%, 8,6% per i soggetti con Cfa >40% al baseline e 10,6% per l’intera popolazione secondo l’analisi intent-to-treat. Risultati simili si sono visti per le modifiche del Cna. Il peso delle feci è apparso significativamente minore mentre la frequenza di evacuazione non ha subito variazioni.

J Cyst Fibros, 2011; 10(6):443-452

 418 total views,  2 views today

Search

+